La PEC, Posta Elettronica Certificata, è un tipo particolare di posta elettronica che, come dice l'espressione stessa, permette di avere una conferma circa l'avvenuta (o mancata) consegna del messaggio al destinatario, con medesimo valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno.
Il termine "Certificata" si riferisce appunto al fatto che il gestore del servizio fornisce al mittente una vera e propria ricevuta attestante, anche ai fini legali, l'avvenuta spedizione del messaggio e di eventuali allegati.
Facile e snella, come la posta elettronica che giornalmente utilizziamo, ma appunto "certificata", fornisce anche garanzie circa il contenuto del messaggio.
Grazie infatti ai protocolli di sicurezza utilizzati, si ha la certezza che il contenuto della comunicazione - compresi eventuali allegati - non possano essere modificati o contraffatti durante la trasmissione del messaggio stesso.
In tutti i vari avvisi inviati dai gestori è sempre presente anche un riferimento temporale che certifica data ed ora di ogni fase del processo (invio, accettazione e consegna) segnalando anche eventuali errori e/o anomalie.
In caso di smarrimento delle ricevute, il mittente potrà richiederne la riproduzione al gestore che è tenuto a mantenere traccia informatica delle operazioni svolte per 30 mesi.
Detta certificazione avrà poi lo stesso valore giuridico delle ricevute stesse, entrambe valide anche in caso di contenzioso.
Ne deriva quindi la certezza della spedizione, della consegna e della veridicità del messaggio che, come detto, non può essere alterato.
A chi si rivolge la PEC
Al di là degli obblighi di legge, la Posta Elettronica Certificata è utile per tutti.
Inviare e ricevere messaggi o allegati in modo semplice e sicuro ed avere l'attestazione dell'invio e della relativa consegna, rappresenta un valore aggiunto per chiunque.
E ancor di più se si pensa al notevole risparmio di tempo e di denaro (inviare messaggi certificati non ha alcun costo indipendentemente dalla quantità e dalla dimensione dei messaggi spediti e/o ricevuti).
Quando da una casella PEC viene inviata una mail ad un altro utente certificato, il messaggio viene preso in carico dal gestore (punto di accesso) che provvede a racchiuderlo in una "Busta di Trasporto" applicandovi contestualmente una firma elettronica al fine di garantirne provenienza e inalterabilità.
Successivamente il messaggio viene trasferito al gestore PEC destinatario il quale, dopo aver verificato la firma, provvede alla consegna al ricevente (punto di consegna) che, a sua volta, invia una Ricevuta di Avvenuta Consegna al mittente, fornendo quindi la certezza che il suo messaggio è arrivato a destinazione.
Altre ricevute vengono poi generate durante la trasmissione di un messaggio tra due caselle PEC. Dette ricevute hanno lo scopo di garantire e verificare il corretto funzionamento del sistema e di mantenere sempre la transazione in uno stato consistente.
Cosa succede se una casella PEC invia un messaggio a un indirizzo di Posta Ordinaria?
Nel caso in cui un account PEC invii un messaggio ad un indirizzo di posta elettronica ordinaria, il destinatario potrà ricevere la comunicazione, e quindi, contestualmente, nella casella PEC del mittente sarà recapitata la Ricevuta di Accettazione ma non potrà essere disponibile la Ricevuta di Avvenuta consegna.
Cosa succede se una casella di Posta Elettronica Ordinaria invia un messaggio ad una casella PEC?
Nel caso in cui un mittente NON certificato invii un'e-mail ad una casella di Posta Certificata, otterrà in risposta un messaggio di errore per mancata consegna.
Il server di posta del destinatario provvederà infatti a respingere tale messaggio senza inviare alcuna notifica al destinatario.